Bracciadello della Croce - Comune di Castelbolognese

Vai ai contenuti principali
 
 
 
 
Sei in: Home / Turismo / Sapori del Terr... / Bracciadello della Croce  

Bracciadello della Croce

L’origine del braciadello della croce risale ai primi decenni del ‘900 a Castel Bolognese, nel Forno di proprietà della famiglia Borghesi, in piazzale Poggi, già detto della Fonda. L’ingresso della bottega in quegli anni era incorniciato da scaffali per l’esposizione dei filoni di pane e dalle rame di braciadelli cotti nel forno a legna.

Il nome che più si lega allo storico forno è quello di Paolo Borghesi, conosciuto come Pavlô, considerato lo specialista dei braciadelli, panificati croccanti a base di farina, acqua e sale, come indica la ricetta che lo stesso fornaio aveva dettato agli autori di Mangiari di Romagna nel 1961.

La ricetta si aggiunge alle tante esistenti in Emilia Romagna, dolci e salate, di bracciatelli o braciadelli, prodotti da forno della tradizione di forma rotonda, con un buco al centro, per essere indossati come bracciali dai bambini. Il particolare tipo creato dal forno castellano è costituito da una corolla rotonda con al centro una croce rinsaldata alla circonferenza da uno strumento in legno bucherellato che si imprime nell’impasto come un timbro.

 

Oggi i braciadelli della croce sono realizzati da alcune botteghe locali, che conservano la ricetta tradizionale, particolarmente in occasione delle festa di Pentecoste e della Sagra del braciadello e del vino novello .

 

Brazadel-dla-cros-Castel-Bolognese