6. Monumento nazionale ai caduti per la bonifica dei campi minati 1945-1948 dell’Arch. Erminio M. Ferrucci - via Giovanni XXIII - Comune di Castelbolognese

Vai ai contenuti principali
 
 
 
 
Sei in: Home / Turismo / Itinerari / Percorso Libera... / 6. Monumento nazionale ai caduti per la bonifica dei campi minati 1945-1948 dell’Arch. Erminio M. Ferrucci - via Giovanni XXIII  

6. Monumento nazionale ai caduti per la bonifica dei campi minati 1945-1948 dell’Arch. Erminio M. Ferrucci - via Giovanni XXIII

 
5

Il Monumento è stato realizzato per onorare la memoria degli sminatori, operai rastrellatori di mine, caduti nella bonifica dei campi minati lasciati dalle truppe belligeranti su tutto il territorio nazionale al termine dell’ultimo conflitto bellico mondiale. La scelta di edificarlo proprio a Castel Bolognese ha un preciso significato: situato tra i fiumi Senio e Santerno, Castel Bolognese si trovò al centro della Linea Gotica e subì per sei mesi l’offesa bellica diretta, con il maggior concentramento di zone minate. Dal giugno '44 all’ottobre '48 in Italia lavorarono all’opera di bonifica circa 4.500 uomini, in massima parte civili. I caduti durante queste operazioni furono 663, i mutilati 158 e i feriti 699. Furono disinnescati più di 10 milioni di ordigni. Tale lavoro di bonifica ha interessato 11.733 campi minati dai tedeschi e 1.207 campi minati dagli Alleati.

 

Il Monumento Nazionale ai Caduti per la Bonifica dei Campi Minati si configura come rimando citazionale e concettuale al Bunker, ed è costituito da quattro massicci corpi in cemento armato che si pongono in rapporto rispettoso ed euritmico con il contesto urbano di Castel Bolognese. Tra i volumi in cemento si colloca l’Albero della Pace, scultura in bronzo che completa il Celebrativo di un ulteriore e importante significato poiché con i suoi rami gremiti di colombe rappresenta la pace, la concordia e la riconciliazione.

 

Il complesso monumentale è considerato un’opera architettonica d’avanguardia e intende evocare in termini oppositivi il male e il bene, il caos e l’ordine, la morte e la vita, la distruzione e la ricostruzione, il rinnovato fluire della vita nei suoi gesti di pacata e serena quotidianità. L’opera è stata realizzata per decisione di alcuni ex sminatori e per volontà dell’Amministrazione comunale di Castel Bolognese, della Comunità Montana dell’Appennino Faentino e della Regione Militare Tosco-Emiliana. Dal Comitato Promotore del Monumento la progettazione venne affidata al Prof. Arch. Erminio Ferrucci, mentre lo scultore castellano Angelo Biancini ha realizzato l’albero in bronzo. Entrambi prestarono la loro opera gratuitamente.

 

All’inaugurazione del complesso monumentale, avvenuta il 15 aprile 1984, il Presidente della Repubblica Sandro#Pertini inviò un messaggio nel quale, fra l’altro, si legge: «Il Monumento che in loro onore viene oggi inaugurato a Castel Bolognese varrà a consacrare per sempre, tra le generazioni a venire, la memoria di un'epica impresa senza la quale le pagine della nostra Ricostruzione e del progresso del nostro Paese non sarebbero mai state scritte».

 

Documentazione tratta da:

A. Soglia, Sito web La storia di Castel Bolognesewww.castelbolognese.org ;

R. RossiLa Brigata Ebraica. Fronte del Senio 1945, Imola, Bacchilega Editore, 2005;

E. Casadio e M. ValliIl 2° Corpo Polacco in Romagna: Forlì, Brisighella, Faenza, Castel Bolognese, Fiume Senio, Imola, Imola, Bacchilega Editore 2006;

M.G. MarzilianodeCostruire un Luogo dell'incontro e della memoria: il Monumento Nazionale ai Caduti per la Bonifica dei Campi Minati, Rimini, Maggioli Editore, 2007;

E. FerruccideCostruire un Luogo dell’incontro e della memoria, intervento in occasione del Convegno commemorativo per il 40° anniversario dell’inaugurazione del Monumento Nazionale ai Caduti per la Bonifica dei Campi Minati – Castel Bolognese, 22 aprile 2024; pubblicato in https://www.castelbolognese.org/edifici-e-monumenti/decostruire-un-luogo-dellincontro-e-della-memoria/ .

Descrizione e Gallery del Monumento Nazionale ai Caduti per la Bonifica dei Campi Minati, in https://ferrucci-marziliano.it/monumento-caduti-bcm/ .